Home  /  Cos’è il Lean Thinking  /  Tecniche di supporto

Tecniche di supporto

CINQUE S

Tecnica di supporto all’implementazione del Lean Thinking. Si compone di 5 fasi il cui nome inizia per S, che servono a creare una postazione di lavoro adatta al controllo visivo e pronta a ricevere l’applicazione del pensiero snello.  Vai al dettaglio

FMEA (Failure Mode Effect Analysis)

Metodologia che analizza i modi di guasto/criticità del prodotto e riguarda sia il progetto che il processo produttivo. Vai al dettaglio

KANBAN

Piccolo cartellino (nella sua accezione primaria) attaccato ai contenitori di parti che regolano il processo di chiamata di approvvigionamento sulla linea. Vai al dettaglio

SIX SIGMA

Implementazione rigorosa e altamente efficiente di tecniche statistiche e principi della qualità consolidati.
Nasce per il miglioramento di processi industriali ma, oggi, viene applicato con successo anche nei processi transazionali.  Vai al dettaglio

TPM

Come il Total Quality Control di cui è parte, anche il TPM appartiene alle cosiddette tecniche produttive giapponesi, maturate nel ventennio ’60-’80 presso la Toyota Motors e poi sviluppatesi in tutte le principali aziende giapponesi.  Si tratta di un collaudato strumento di gestione del manufacturing per il raggiungimento dell’eccellenza.  Vai al dettaglio

VALUE STREAM MAPPING

Identificazione e conseguente rappresentazione grafica di tutte le attività che vengono eseguite lungo il flusso di valore relativo a un prodotto o a una famiglia di prodotti. Vai al dettaglio

VISUAL MANAGEMENT

Tramite questo metodo è possibile ridurre le programmazioni preventive ed intermedie esistenti tra fasi.  Con poche intuitive informazioni, si stabilisce lo stato e si individuano i punti di miglioramento da applicare. Vai al dettaglio

Bonfiglioli Consulting          Copyright © 2016 Bonfiglioli Consulting.  All rights reserved.  P.I. 02646871208          Privacy Policy  |  Cookie Policy  |  Regola le Preferenze